SIAE racconta Madame
Dalla collaborazione fra SIAE e Madame nasce “SIAE racconta Madame”, un format da seguire sul canale YouTube di SIAE, pensato per aspiranti autrici e autori. Dialogando e interagendo con sei giovani talenti - Nahaze, Rumo, Purple, Sidy, Sina Tekle e Thoé - Madame mette a fuoco ciò che la spinge a scrivere canzoni e i vari modi di realizzare un brano, offrendo consigli e interpretazioni. Analizza la scintilla magica dell’ispirazione, il potere della parola, i metodi di scrittura, il rapporto con il team di lavoro e i produttori, soffermandosi anche sul delicato confine tra vita artistica e personale. Creatività, consapevolezza, divertimento, tutto passa attraverso il filtro unico della cantautrice e arriva a generare un dibattito profondo e umano.
Il workshop è diviso in due puntate: la prima, che ha come tema l'ispirazione, sarà online domani, 3 dicembre (ore 11); la seconda, sul processo creativo, uscirà il 10 dicembre (ore 11).
La SIAE del 2024 è una collecting in ascolto dei suoi autori. Alla naturale mission di tutela, per la quale è stata fondata 142 anni fa, affianca una vocazione sempre più centrale allo stare dalla parte di chi crea in maniera concreta e quotidiana, realizzando progetti che vedono l’autore al centro di una comunicazione diretta tra la Società e i suoi centomila Associati. Progetti come “SIAE racconta Madame” nascono proprio con l’obiettivo di andare alla scoperta dell’intimità artistica di chi fa musica oggi: pur stando al passo con le sfide di un’industria culturale in piena evoluzione e rivoluzione, siamo convinti che conoscere e valorizzare il processo creativo resti strumento fondamentale per la formazione dei nuovi talenti e per l’utilizzo etico delle tecnologie.
«Sono contenta di aver avuto la possibilità di collaborare con SIAE e di confrontarmi con giovani autrici e autori. Come ho detto nel corso del workshop, per me è la musica che decide, sono i pezzi che decidono. Io – spiega Madame - sono soltanto la ‘manina’ che li scrive. Se, nel realizzare una canzone, ci si mette a pensare in maniera razionale a dove questa può andare, è lì che si distrugge tutto, è lì che non si riesce più a farla andare avanti. Il punto non è inseguire l’ispirazione, è più importante ricercare qualcosa che la generi. A volte non vado in studio per fare musica, ma per incontrare persone, parlare e passare il tempo assieme può portare a nuove idee e visioni. Non ci si deve obbligare a fare musica, non bisogna cercare la hit a tutti i costi, bisogna invece calarsi nell’ambiente giusto, ispirante. Se si fa musica solo perché questa venga pubblicata, lo si sta facendo per i motivi sbagliati».
Gli autori del format sono Francesca Calearo (Madame) e Claudio Cabona. La regia è di Maurizio Zanieri, la direzione creativa di Winston Adom. Casa di produzione Illmatic, agenzia creativa Contesto Studio. La foto è di Onofrio Petronella.