Al Flavio Vespasiano di Rieti una programmazione con doppio cartellone. Tra i protagonisti, Vinicio Marchioni impegnato in "Magic Circles, Storia di Martin W."
Vinicio Marchioni
È partita la programmazione del Reate Festival, che fino al 13 dicembre propone un doppio cartellone per le attività 2023 della Fondazione Flavio Vespasiano: alla programmazione del Reate Festival aggiunge un progetto finanziato con i fondi speciali del Ministero della Cultura, per un totale di quattro produzioni di teatro musicale, concerti, installazioni e iniziative volte alla formazione e alla promozione dei giovani musicisti.
La XV edizione che nasce sotto il segno di una novità: il progetto speciale intitolato “Arte vs Alienazione”, che comprende due spettacoli teatrali ispirati a tematiche sociali.
Il primo è Magic Circles, Storia di Martin W. che sapeva contare le stelle, commissionata dalla Fondazione Flavio Vespasiano. L’opera prende il titolo da una raccolta grafica di George Widener, pittore, grafico, disegnatore statunitense con Sindrome di Asperger. Il testo dell’opera è di Guido Barbieri, la musica di Fabrizio De Rossi Re, mentre Martin è interpretato dall’attore Vinicio Marchioni. Sarà prima a Roma al Teatro Palladium venerdì 6 ottobre e a Rieti domenica 8 ottobre alle ore 18.
Il secondo è l’opera L’imperatore di Atlantide composta da Viktor Ullmann su libretto di Peter Kien nel periodo del loro internamento nel campo di concentramento di Terezín (venerdì 8 dicembre alle 20.30 al Teatro Palladium e domenica 10 dicembre a Rieti). Nella versione italiana lo spettacolo è diretto da Sieva Borzak con Roma Tre Orchestra.
Tra le proposte, anche L'inganno felice di Rossini, a cura di Luca Incerti: assente dai palcoscenici romani dal 1952, l’opera viene per la prima volta rappresentata a Roma in epoca moderna con i musicisti di Theresia Orchestra diretti da Alessandro De Marchi. Nell’allestimento scenico di Cesare Scarton l’opera debutterà a Rieti domenica 22 ottobre alle 18 e verrà replicata al Teatro Palladium di Roma il 24 e 25 ottobre alle ore 20.30.
A novembre il cartellone prosegue con otto concerti solistici e cameristici interamente dedicati ai giovani: giovani esecutori per giovane pubblico. La scelta dei musicisti attinge al prezioso serbatoio dei vincitori del Concorso Internazionale di Interpretazione di Musica Contemporanea, un’iniziativa del Reate Festival che giunge quest’anno alla quarta edizione.
La quarta produzione di teatro musicale del festival è dedicata al mondo dell’infanzia con la realizzazione di uno spettacolo che porta la favola del Flauto Magico nel mondo dei piccoli. L’opera di Mozart realizzata da Europa In Canto, adattata in una versione italiana in un atto, verrà proposta a Rieti con la consueta formula che inizia nelle scuole per culminare in teatro, il 12 e 13 dicembre. L’Orchestra Europa In Canto sarà diretta da Germano Neri, l’adattamento drammaturgico è di Nunzia Nigro, la regia di Lisa Capaccioli.
Qui il programma completo e le masterclass.
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