Elisabetta Sgarbi
La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi prosegue il suo viaggio culturale con una nuova stagione ricca di incontri che si snoderanno tra maggio e luglio: 64 appuntamenti in 19 città italiane unendo Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Arte, Filosofia, Teatro, Diritto, Economia, Sport e Fumetto.
Il tema di questa 26esima edizione è “Intelligenza”, suggerita a Elisabetta Sgarbi da Massimo Cacciari (che sarà a La Milanesiana il 3 e il 9 giugno a Milano).
Il 22 maggio per la prima volta la rassegna arriverà a Crotone. Intervengono i Premi Pulitzer Michael Cunningham e Andrew Sean Greer, l’autore Enrico Rotelli e il matematico Paolo Zellini che riceve il Premio Scuola Pitagorica / La Milanesiana per le Scienze. Chiude la serata l’intervento musicale di Paolo Fresu accompagnato da Pierpaolo Vacca.
Ad anticipare il primo incontro sarà la mostra a cielo aperto dedicata a Marco Lodola nell’Isola di Albarella, visitabile da domenica 20 aprile. In totale saranno allestite 8 + 1 mostre in varie città italiane fino al 30 settembre, tra cui quella dedicata ai 60 anni di Linus a giugno per la prima volta alla Pinacoteca di Brera.
Il primo appuntamento a Milano è il 26 maggio al Teatro Franco Parenti con Joan Baez, leggendaria cantautrice e attivista, protagonista della musica folk americana e della cultura del '68, in dialogo con il due volte Premio Strega Sandro Veronesi.
Oggi in conferenza stampa è stato annunciato da Elisabetta Sgarbi e da Paolo Franchini, Consigliere di Gestione SIAE, il vincitore del Premio SIAE / La Milanesiana: è lo scrittore Donato Carrisi, cui sarà consegnato il premio il 27 maggio al teatro Franco Parenti.
Gli altri premi:
Premio Scuola Pitagorica / La Milanesiana per le Scienze a Paolo Zellini
Premio Rosa d’Oro de La Milanesiana a Jeffery Deaver
Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle a Yasmina Reza
Premio Omaggio al Maestro a Cristian Mungiu
La Milanesiana tocca 19 città in 8 regioni italiane. Si parte per la prima volta dalla Calabria, con un appuntamento a Crotone. Le città e i comuni coinvolti della Lombardia sono: Milano, Seregno (Monza e Brianza), Pavia, Sondrio, Livigno (Sondrio), Bormio (Sondrio) e Bergamo. In Toscana la rassegna arriva per la prima volta ad Artimino (Prato) e poi a Viareggio (Lucca). In Piemonte ad Alessandria e a Venaria Reale (Torino). Nelle Marche ad Ascoli Piceno. In Emilia-Romagna a Rimini, Ravenna, Gatteo a Mare (Forlì-Cesena) e Cervia (Ravenna). In Friuli Venezia Giulia a Gorizia. In Veneto nell’Isola di Albarella (Rovigo).
La rassegna si apre il 22 maggio al Teatro Apollo di Crotone con l’appuntamento “L’intelligenza delle storie”, ospiti Michael Cunningham (Premio Pulitzer 1999), Andrew Sean Greer (Premio Pulitzer 2018) e lo scrittore, giornalista e traduttore Enrico Rotelli. Tra gli altri ospiti Jeffery Deaver, due Premi Nobel per la Letteratura - Abdulrazak Gurnah e J.M. Coetzee -, Antonella Lattanzi, Edoardo Nesi, Yasmina Reza, Paolo Giordano, Giulia Caminito.
Il 22 maggio Paolo Fresu con Pierpaolo Vacca al Teatro Apollo di Crotone, mentre il Teatro Franco Parenti di Milano ospita tre concerti: il 27 maggio “Exploration” dei Calibro 35, il 28 Raphael Gualazzi e il 29 il pianista iraniano Ramin Bahrami. Tra gli altri appuntamenti Gile Bae, Luca Barbarossa, Cristina Donà & Saverio Lanza, Ornella Vanoni e Pacifico, Enrico Pieranuzi Trio, Simone Cristicchi e Amara, Rita Pavone, gli Extraliscio, Uri Caine, Elio e i Modena City Ramblers. La Milanesiana si conclude il 28 luglio a Bormio con lo spettacolo “Voce umana” di Eugenio Finardi.
Gli appuntamenti dedicati al cinema cominciano il 4 giugno dall’Anteo Palazzo del Cinema di Milano con “Il nome della rosa. Dal romanzo, al film, alla graphic novel” in occasione dei 45 anni dall’uscita del romanzo di Umberto Eco. Intervengono Jean-Jacques Annaud, regista del film del 1986, Milo Manara, che ha firmato l’adattamento a fumetti. Omaggi a tre grandi registi: Martin Scorsese, Cristian Mungiu e Aleksandr Sokurov.
Il 3 giugno al Piccolo Teatro Paolo Grassi si tiene la Lectio magistralis “La macchina spirituale” di Massimo Cacciari. Il 26 giugno alla Fondazione AEM di Milano l’appuntamento "Carlo Cattaneo. La civilizzazione della modernità" offre un'opportunità unica per esplorare il pensiero e l'eredità di uno dei più importanti intellettuali italiani del XIX secolo.
Tra gli appuntamenti di quest’anno “L’inferiorità mentale della donna”, spettacolo con Veronica Pivetti di Giovanna Gra; lo spettacolo dei Terconauti “Una storia di autismo normale”, “Il Ballo” basato sull'omonimo racconto breve di Irène Némirovsky, con Laura Morante e Eugenia Costantini, “Mordere il cielo” di Paolo Crepet e “Arrivano i dunque (avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca)” di Alessandro Bergonzoni. E ancora: Giacomo Poretti con “Fare un’anima”, “Anelante” di Flavia Mastrella e Antonio Rezza e “Il sogno di una cosa” di e con Elio Germano e Teho Teardo liberamente tratto dal capolavoro di Pier Paolo Pasolini.
Per prenotarsi agli appuntamenti a ingresso gratuito: Eventbrite.
Gli appuntamenti saranno visibili anche in streaming su Corriere.it.
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