04 luglio 2023

Presentata questa mattina la nona edizione del “Jazz italiano per le terre del sisma”

I numeri di quest’anno: 200 musicisti coinvolti, quasi 50 concerti complessivi, 15 piazze. Ventimila gli spettatori attesi.
Il Jazz Italiano nelle terre del sisma

Il Jazz Italiano nelle terre del sisma

Nona edizione per “Il jazz italiano per le terre del sisma”, presentato questa mattina al Ministero della cultura. I numeri di quest’anno: 200 musicisti coinvolti, quasi 50 concerti complessivi, 15 piazze.

Ventimila gli spettatori attesi per una manifestazione che, anno dopo anno, si rinnova restando fedele alla propria natura solidaristica e di grande festival del jazz italiano. 

“Movimenti” è il tema scelto dai direttori artistici artistica Francesca Corrias, Roberto Ottaviano e Fausto Savatteri per un programma che, dal 25 agosto al 3 settembre, porterà la musica tra Camerino, Castelluccio di Norcia, Amatrice e L’Aquila, stabilizzando e rafforzando l’impegno degli organizzatori nelle terre del cratere delle quattro regioni coinvolte, Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.

Si parte venerdì 25 agosto da Camerino con un evento musicale che darà inizio ad una nuova versione del Cammino solidale (organizzato in collaborazione con le associazioni Musicamdo e Fara Music) con tre giorni di concerti e trekking (dal 25 al 27 agosto) che si sposteranno a Castelluccio di Norcia e ad Amatrice, toccando quindi, come da tradizione, le regioni coinvolte in attesa del fine settimana all’Aquila. 

“SIAE riserva grande attenzione all’universo jazzistico - Salvatore Nastasi, Presidente SIAE - che in Italia rappresenta ormai una forza in continua crescita nel panorama musicale. Anche quest’anno la Società Italiana degli Autori ed Editori scende in campo con Il jazz italiano per le terre del sisma: da anni siamo impegnati in prima linea nel supportare progetti e manifestazioni che fanno camminare insieme musica e solidarietà sul percorso di ricostruzione del tessuto sociale e culturale delle popolazioni colpite dai tragici eventi naturali che hanno sconvolto l’Italia negli scorsi anni come nelle scorse settimane. Con Italia loves Romagna abbiamo confermato un impegno preso già con Italia Loves Emilia, con SIAE per Amatrice, con RisorgiMarche e molti altri eventi, convinti che nella cultura risieda il motivo e lo strumento di ogni ripartenza. Il legame di SIAE con il territorio, infatti, non si traduce solo nella presenza capillare che ci permette di essere ogni giorno al fianco di autori e utilizzatori, ma anche nel sostegno che la Società è pronta a mettere in campo in situazioni di emergenza”.

L’edizione del 2023 arriverà all’Aquila, per la grande maratona del jazz italiano, ormai un appuntamento atteso anche per la città stessa, il 2 e il 3 settembre; confermata la direzione artistica a tre voci, come scelto dalla Federazione già dal 2020, che quest’anno vede impegnati Francesca Corrias (cantante, musicista e compositrice), Roberto Ottaviano (musicista, compositore, protagonista indiscusso della scena jazz contemporanea italiana) e Fausto Savatteri (musicista, direttore artistico Festivalle dei Templi ad Agrigento).

Appuntamento sabato pomeriggio (2 settembre), dalle ore 15:30, alla Fontana delle 99 Cannelle con la Partita a scacchi musicale. Main stage torna la Scalinata di San Bernardino, dove la sera si esibiranno: West Side Story Ensemble (evento prodotto in collaborazione con il Conservatorio di Bari “Niccolò Piccinni” e il Teatro Stabile D’Abruzzo), Cristina Zavalloni in quintetto, Gaetano Partipilo “Boom Collective” e Gege’ Telesforo “Big Mama Legacy”.

Le altre location: vie del Centro storico, Viale delle Medaglie d’Oro (Parco del Castello), Piazza Santa Margherita o dei Gesuiti, Piazza Chiarino, Cortile Palazzo Cipolloni Cannella, Auditorium del Parco, Libreria Colacchi, Museo MAXXI, Auditorium della Fondazione CARISPAQ, Palazzo Lucentini-Bonanni.

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