29 luglio 2021

Giornate degli Autori: una 18° edizione nel segno della vitalità

La 18a edizione delle Giornate degli Autori si svolgerà nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dall’1 all’11 settembre con una pre-apertura il 31 agosto.
lorem ipsum dolor sit amet

lorem ipsum dolor sit amet

La 18a edizione delle Giornate degli Autori si svolgerà nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dall’1 all’11 settembre con una pre-apertura il 31 agosto. La rassegna, presieduta da Andrea Purgatori, proporrà un concorso di 10 lungometraggi e 6 eventi speciali scelti dalla direttrice artistica Gaia Furrer e presentati alla Sala Perla del Casinò di Venezia. Grazie alla collaborazione con la Parrocchia di S. Antonio e il patriarcato di Venezia, quest’anno sarà restituita all’antica destinazione una sala storica del Lido, ora denominata Sala Laguna, dedicata a Valentina “Zucco” Pedicini. A lei e a Cecilia Mangini è riservata la pre-apertura di quest’anno, il 31 agosto, per una serata in Sala Laguna, nel corso della quale verrà proiettato – in anteprima mondiale – il film di Paolo Pisanelli e Cecilia Mangini Il mondo a scatti, in ricordo della più grande documentarista del cinema italiano.

“Tornano così le Giornate degli Autori - dice Andrea Purgatori - con la curiosità e la passione che ci accompagnano da sempre. Con una selezione sapientemente curata da Gaia Furrer che guarda ai linguaggi nuovi del cinema che vengono da più di tre continenti. Con film e documentari che faranno discutere molto, forse anche aspramente. Con una giuria presieduta per la prima volta in tandem da due cineaste. E con uno spazio tutto nostro sul quale, insieme al Delegato generale Giorgio Gosetti, abbiamo deciso di investire di qui al futuro, fianco a fianco con Isola Edipo: la Sala Laguna. Non è stato per nulla facile mettere insieme tutto questo, ma è sempre stato così dall’inizio della nostra avventura, 18 anni fa. È la sfida che, ne sono sicuro, insieme ad ANAC e 100autori che delle Giornate sono la spina dorsale, affrontiamo guardando prima di tutto agli spettatori”.

GdA ritornerà nel centro storico della città, al Teatro Goldoni, per una giornata-evento caratterizzata dall’anteprima assoluta di tre viaggi nei territori dell’Io (Fellini e l’ombra di Catherine McGilvray), della fabula (I nostri fantasmi di Alessandro Capitani), della testimonianza per culminare nell’incontro con cinque testimonial dell’inclusione, gli autori del film collettivo Isolation: l’italiano Michele Placido, la tedesca Julia Von Heinz, il belga Jaco van Dormael, il francese Olivier Guerpillon e l’inglese Michael Winterbottom.

“Credo sia un bel segno che in quest’edizione”, dice il Delegato Generale Giorgio Gosetti, “La Biennale abbia voluto condividere con noi e con la Settimana Internazionale della Critica il riconoscimento a una grande personalità del cinema italiano come Citto Maselli, oltre alla bella mostra di Antonietta De Lillo ‘Ritratti di cinema’ che nei suoi scatti tra il 1981 e il 1982 riporta indietro la memoria collettiva alle Mostre della rinascita, dirette da Carlo Lizzani quarant’anni fa. Allo stesso modo siamo grati alla SIAE che tiene alto anche a Venezia il vessillo del diritto d’autore e premia personalità significative del ‘fare cinema’ con originalità e impronta personale”.

Il 6 settembre, insieme alla famiglia, agli amici, alle associazioni degli autori, sarà ricordata una altrettanto straordinaria personalità d’autore e interprete, Libero “Picchio” De Rienzo.

Tra le novità di questa edizione, una giuria doppia: i 10 film in concorso per l’unico premio ufficiale della rassegna – il GdA Director’s Award, assegnato tra i 10 film in concorso e consistente in Euro 20.000 divisi tra l’autore dell’opera e il venditore internazionale che la porterà nel mondo e sul mercato – saranno giudicati dai 27 giovani appassionati di cinema provenienti dai 27 paesi dell’Unione Europea del programma 27 Times Cinema sotto la guida di due registe-produttrici bulgare, Mina Mileva e Vesela Kazakova, applaudite pochi giorni fa al festival di Cannes con il loro ultimo film a Un Certain Regard.

Da segnalare sono gli incontri con Isola Edipo (tra cui quello con Elisabetta Sgarbi e i suoi Extraliscio in La nave sul monte; il film collettivo realizzato dagli studenti dell’Università IULM di Milano Vorrei sparire ma non morire, un racconto di Pupi Avati realizzato da Marta Erika Antonioli, Nicola Baraglia e Hilary Tiscione; la nuova utopia visiva di Daniele De Michele Naviganti; le atmosfere terse del grande poeta evocate da Denis Brotto in Logos Zanzotto; il docu-film di Marta Miniucchi Benelli su Benelli) e il progetto 27 Times Cinema: creato nel 2010 sotto l’egida del Parlamento Europeo e realizzato in collaborazione con le Giornate degli Autori, Europa Cinemas e Cineuropa.org, è campus che per 11 giorni riunisce 27 giovani appassionati di cinema proposti dagli esercenti di qualità dei 27 Paesi europei e selezionati perché diventino gli ambasciatori del Lux Audience Award nei rispettivi Paesi. Grazie a workshop, incontri, masterclass e attività sui social network, i partecipanti al progetto sperimentano la dimensione festival in tutti i suoi aspetti, creando poi una vera comunità che si alimenta negli anni.

Qui tutto il programma.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

    Leggi anche