04 luglio 2018

Copyright, Filippo Sugar: la direttiva può aiutare l'industria culturale

Il Presidente SIAE Filippo Sugar ribadisce la sua posizione in merito alla direttiva sul diritto d'autore in esame al Parlamento Europeo.
Le notizie della Società Italiana degli Autori ed Editori

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Dopo aver rivolto al Ministro Luigi Di Maio l’invito ad incontrare i rappresentanti dell’industria creativa italiana per un confronto costruttivo sui contenuti della direttiva sul copyright all’esame del Parlamento Europeo, il Presidente SIAE Filippo Sugar ribadisce la sua posizione nell’intervista di Martina Pennisi pubblicata oggi dal Corriere della Sera: “Stiamo assistendo a un’opposizione aggressiva e un po’ miope: la direttiva può aiutare l’intera industria culturale, che in Italia dà lavoro a quasi un milione di persone e ha opportunità di crescita importanti”.


L’industria creativa e culturale italiana è infatti una delle più importanti risorse del nostro Paese e in questi anni di dura crisi ha dimostrato di poter crescere più degli altri settori dell’economia italiana con un valore di oltre cinquanta miliardi di euro: se solo riuscisse a sfruttare tutte le opportunità e a contrastare le minacce come quella del value gap e della pirateria potrebbe avere un incremento superiore al 50% in termini di fatturato e di decine di migliaia di posti di lavoro.


La direttiva, spiega Filippo Sugar nell’intervista “mira a equilibrare il rapporto fra che crea e chi utilizza i contenuti” aumentando le tutele per l’utente che “potrà godere di maggiore qualità online e del lavoro di autori e giornalisti
remunerati in modo adeguato”.

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