Il Presidente di SIAE Giulio Rapetti Mogol
Ieri, in tarda serata, il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che recepisce la Direttiva Ue 2019/790 sul diritto d'autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale. La normativa introduce a favore degli autori il principio della remunerazione adeguata e proporzionata al valore potenziale o effettivo dei diritti concessi in licenza o trasferiti, con l’obiettivo di tutelare la parte contrattualmente più debole nel caso di utilizzo di un'opera.
“Accolgo con grande soddisfazione la notizia del recepimento della Direttiva Copyright – ha commentato il Presidente SIAE Giulio Rapetti Mogol – e ringrazio il Governo e il Parlamento per la loro attenzione e sensibilità nei confronti della tutela dei diritti degli autori e degli editori. Il mio grazie va in particolare al Ministro della Cultura Dario Franceschini per l’impegno con cui ha sempre sostenuto l’urgenza di proteggere il lavoro dei creativi adattando la legge sul diritto d’autore all’ambiente digitale contemporaneo. Sin dal primo giorno del mio mandato in SIAE ho combattuto per arrivare a questo momento: i giganti della rete paghino quello che usano. Loro hanno i miliardi ma noi abbiamo avuto ragione. Ora abbiamo le armi per combattere la battaglia successiva: ottenere per gli autori un compenso realmente equo”.