28 settembre 2022

Lucio Dalla - Anche se il tempo passa, al Museo dell'Ara Pacis

Roma è la seconda tappa di un percorso iniziato a Bologna che proseguirà nel 2023, in occasione dell’ottantesimo della nascita, a Napoli, Pesaro, Milano e poi all’estero.
La mostra "Lucio Dalla - Anche se il tempo passa" al Museo dell'Ara Pacis fino al 6 gennaio 2023

La mostra "Lucio Dalla - Anche se il tempo passa" al Museo dell'Ara Pacis fino al 6 gennaio 2023


Si è aperta al Museo dell’Ara Pacis la mostra “Lucio Dalla - Anche se il tempo passa”, che fino al 6 gennaio celebra uno dei più amati artisti italiani e internazionali nel decennale della scomparsa. Roma è la seconda tappa di un percorso iniziato a Bologna che proseguirà nel 2023, in occasione dell’ottantesimo della nascita, a Napoli, Pesaro, Milano e poi all’estero.

“Mi stupisco sempre più del rapporto che c’è tra me e Roma. Una città unica al mondo, un palcoscenico straordinario che unisce tutte le classi sociali, in cui non c’è contrasto, c’è voglia di stare insieme” - aveva dichiarato l’artista. Nel quartiere di Trastevere, in Vicolo del Buco 7, dove abitò fino alla metà degli anni ‘80, campeggia una targa con una strofa de La sera dei miracoli, canzone simbolo del suo legame con la città.

Al rapporto con Roma, città complice di incontri memorabili con oltre 250 persone del mondo dell'arte e della cultura, tra cui Federico Fellini e Andy Warhol, è dedicata una delle dieci sezioni dell’esposizione. Le altre: Famiglia-Infanzia-Amicizie-Inizi musicali, Dalla si racconta, Il clarinetto, Il museo Lucio Dalla, la sua musica, il teatro, la televisione, Universo Dalla, Dalla e Roversi, e ovviamente il cinema: Dalla ha creato indimenticabili pietre miliari nella storia della musica e vinto numerosi premi, tra cui tre Nastri d’Argento e due David di Donatello. La colonna sonora di Borotalco di Carlo Verdone è stata un punto di svolta nel rapporto tra musica e cinema, soprattutto per l’inserimento di Cara, canzone d’autore che continua ad accompagnare il successo ‘evergreen’ del film.

Cinquant’anni di storia raccontati attraverso materiali (oggetti, documenti, foto, copertine dei dischi, video, abiti di scena, locandine dei film a cui ha partecipato, manifesti, la ricca collezione di cappelli e berretti, la foto dell'allestimento è di Monkeys Video Lab), molti dei quali esposti per la prima volta, che documentano l’intero cammino umano di uno dei più amati artisti italiani, si cerca di ritrarre Dalla musicista ma anche attore, scrittore, regista teatrale, amante dello sport, curioso e appassionato cultore di innumerevoli interessi. 

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