CISAC Annual Report 2025, nell'era dell'AI "i creators sono la nostra massima priorità"

CISAC, la Confederazione Internazionale delle Società di Autori e Compositori, di cui SIAE fa parte, costituisce la principale rete mondiale degli organismi di gestione collettiva, svolge attività di tutela in materia dei diritti dei creatori e rappresenta i loro interessi in tutto il mondo. Con 227 società aderenti in 116 paesi, la Confederazione rappresenta oltre cinque milioni di creatori di opere musicali, audiovisive, teatrali, letterarie e di arti visive.

L'Annual Report di CISAC, pubblicato come di consueto prima dell'Assemblea Generale, offre una panoramica delle attività e dei risultati della Confederazione al centro della sua rete globale di società di autori. L'edizione 2025, pubblicata oggi, evidenzia i progressi nella protezione dei diritti dei creatori, nella modernizzazione dei sistemi di dati e nella promozione di una remunerazione equa nel panorama digitale in rapida evoluzione. 

In particolare, il Report 2025 — lanciato in vista dell’Assemblea Generale annuale di CISAC che si terrà a Sofia, Bulgaria, il 28 maggio 2025 — mette in evidenza l’advocacy sull’IA, i framework antifrode e il rinnovamento della tecnologia CIS-Net, delinea le azioni chiave dell’ultimo anno e definisce le priorità strategiche per l’anno a venire.

“Non dobbiamo mai dimenticare che i creatori sono la nostra massima priorità. Le loro voci devono essere ascoltate e valorizzate mentre difendiamo i loro diritti e navighiamo attraverso la rivoluzione dell’IA e oltre”.

— Marcelo Castello Branco, Presidente del Board di CISAC

Tra i punti salienti del Report:

Advocacy sull’IA – Lo studio condotto per CISAC da PMP Strategy sull'impatto economico globale dell'AI sull'industria musicale e audiovisiva ha fornito prove autorevoli, a livello globale, delle perdite che una regolamentazione inadeguata dell’IA potrebbe causare ai creator dei comparti musicale e audiovisivo. Lo studio prevede perdite fino al 24% per i creator musicali e al 21% per quelli audiovisivi in assenza di una quadro normativo adeguato.

Rinnovamento di CIS-Net – Una priorità chiave per rendere il sistema che gestisce gli scambi di dati globali tra le società a prova di futuro, con completamento previsto per il 2027. CIS-Net 2.0 includerà scalabilità, architettura cloud-native, automazione, capacità compatibili con l’IA, governance dei dati migliorata e interoperabilità, migliorando la qualità dei dati, riducendo le duplicazioni e garantendo una collaborazione internazionale fluida.

Creazione di framework antifrode – Di fronte all’aumento rapido delle registrazioni fraudolente di opere creative, è stato creato un insieme robusto di buone pratiche per le società che affrontano questa minaccia crescente, che rimane una priorità in evoluzione.

Espansione dell’ISWC – Continua il progetto pilota per collegare il Codice Internazionale delle Opere (ISWC) con il Codice Internazionale delle Registrazioni (ISRC) al momento della pubblicazione, un’innovazione importante per una distribuzione globale delle royalty più rapida e accurata. Dopo un proof-of-concept di successo da parte di PRS for Music e test nel 2024 con partner del settore, il progetto è entrato in una fase di soft launch nel 2025 con etichette discografiche selezionate; è previsto un lancio più ampio a seguire.

Promozione dell’equità per sceneggiatori e registi – Sulla scia dei progressi legislativi in Polonia, Brasile e Corea del Sud che garantiscono diritti di remunerazione inalienabili per i creatori audiovisivi, CISAC chiede ora uno studio indipendente da parte della WIPO - World Intellectual Property Organisation, per sostenere il riconoscimento globale di diritti AV equi.

Crescita del mercato in territori chiave – In India, Turchia, Colombia e Bulgaria, CISAC sta collaborando strettamente con le società locali per modernizzare le operazioni, promuovere riforme legislative e affrontare le barriere sistemiche alla raccolta equa dei diritti.

Slancio nella campagna per il diritto di rivendita delle arti visive – In collaborazione con l'International Council of Creators of Graphic, Plastic and Photographic Arts (CIAGP), le campagne per il diritto di rivendita delle arti visive continuano a influenzare le politiche globali e a creare strumenti presso la WIPO, con progressi in Nuova Zelanda, Corea del Sud e Africa.

Marcelo Castello Branco lascia il suo incarico alla guida del Board CISAC questo mese dopo 6 anni. Il suo successore sarà annunciato durante l’Assemblea Generale CISAC 2025 la prossima settimana.

Il Report Annuale 2025 di CISAC è disponibile per il download in inglese, francese e spagnolo sul sito ufficiale di CISAC.