06 agosto 2021

Il CDM adotta lo schema preliminare della direttiva copyright. Mogol, SIAE: "Bene, ma vigiliamo"

Il 5 agosto il Consiglio dei Ministri ha adottato lo schema preliminare di decreto legislativo che recepisce la Direttiva UE 2019/790 sul diritto d’autore e sui diritti connessi.
Le notizie della Società Italiana degli Autori ed Editori

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Nella giornata di ieri, 5 agosto, il Consiglio dei Ministri ha adottato lo schema preliminare di decreto legislativo che recepisce la Direttiva UE 2019/790 sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale che sarà adesso all’esame del Parlamento per poi essere adottato definitivamente dal Cdm.

“Ringrazio il Governo e in particolare il Ministro Dario Franceschini: sono particolarmente felice di questo ulteriore passo avanti verso la definitiva approvazione – dichiara il Presidente Giulio Rapetti Mogol, che sin dal primo giorno del suo insediamento in SIAE è in prima linea per il recepimento della Direttiva - perché è una questione di civiltà e di giustizia nei confronti dei tanti autori che ho l’onore di rappresentare”.

“Rafforzare la tutela degli autori con norme adeguate all’era digitale è uno step fondamentale – sottolinea il Direttore Generale Gaetano Blandini – ma sicuramente ci sono alcuni passaggi che vanno chiariti e migliorati nell’interesse degli autori e degli editori e siamo certi che il Parlamento vorrà apportare queste migliorie e correzioni su potenziali gap dello schema”.

“Certamente è un passo molto importante – continua il Presidente Mogol - e tuttavia se l’approvazione non consentirà di avere strumenti adeguati per l’equa remunerazione per tutta la filiera dell’industria culturale la nostra battaglia non si fermerà qui, proseguirà fino a quando otterremo un compenso ragionevole ed equo rispetto ai miliardi che i signori di internet fanno utilizzando i contenuti dell’industria creativa”.

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