Azzurro Scipioni - Il mistero del 900
Il Cinema Azzurro Scipioni in collaborazione con SIAE presenta la rassegna cinematografica IL MISTERO DEL '900: una serie di proiezioni di pellicole distribuite da Luce Cinecittà, altrettante chiavi di lettura per guardare al secolo scorso cercando di comprenderlo.
«È una collaborazione particolarmente importante questa dell'Azzurro Scipioni con SIAE – dichiara Corrado Azzollini, Presidente de L'Immagine ETS che gestisce l’Azzurro Scipioni oltre che Presidente Nazionale Confartigianato Cinema e Audiovisivo – perché si definisce attraverso due linee guida guida fondamentali: il prestigio e la serietà di un'etichetta autorevole quale quella della Società Italiana degli Autori ed Editori che conferisce un sigillo di qualità all'intera rassegna e conferma – questa la seconda – le scelte di forte spessore culturale e sociale, solco nel quale tradizionalmente lo storico cinema romano ha sempre operato. Questo garantisce all'utenza un intenso momento di crescita valoriale, culturale e perfino formativa, accessibile gratuitamente e fruibile a pieno in un contesto rinnovato ed esaltato nelle sue caratteristiche migliori quale quello della nuova sala del Cinema Azzurro Scipioni, completamente restaurata».
Dieci giorni, dal 19 al 28 settembre, con due spettacoli al giorno (ore 19 e ore 21), divisi secondo categorie tematiche che approfondiscono aspetti diversi e circostanziati della storia del “secolo breve”: le grandi guerre, i talenti dimenticati, le migrazioni di popoli che sognano un mondo migliore, le visioni poetiche del mondo.
Saranno proiettati Noi eravamo (2017) e Fango e gloria - La Grande Guerra (2014) entrambi di Leonardo Tiberi, e i documentari Il sorriso del capo (2011) di Marco Bechis e L'uomo che non cambiò la storia (2016) di Enrico Caria. E ancora: Uova di garofano (1991) di Silvano Agosti in versione restaurata e Il sole (2004) di Aleksandr Sokurov. Chiudono Maestro (2016) di Alexandre Valenti e Naples '44 (2016) di Francesco Patierno.
Ritratti di tre donne e tre uomini eccellenti con la proiezione dei documentari biografici Giovanna, storia di una voce (2021), di Chiara Ronchini, dedicato alla figura di Giovanna Marini e Il mondo a scatti (2021), ritratto della novantenne fotografa e documentarista Cecilia Mangini ripresa dal fotografo e regista Paolo Pisanelli; La prima donna (2019), ritratto della soprano Emma Carelli ad opera del regista Tony Saccucci e L'uomo che visse tre volte (2019), biografia di Mario Pirani con la regia di Irish Braschi; Nessuno mi troverà (2016), il memorandum sul mistero della scomparsa di Ettore Majorana diretto dal regista Egidio Eronico e The King of Paparazzi, la vera storia del re dei paparazzi Rino Barillari, scritto e diretto da Giancarlo Scarchilli e Massimo Spano.
Due documentari: Anija, la nave (2012, di Roland Sejko) e Dustur (2015, di Marco Santarelli); Visioni poetiche del mondo, il film di Franco Piavoli del 1985 e L'arte della felicità (2013), il film d'animazione di Alessandro Rak. A chiudere la rassegna, La guerra dei fiori rossi, commedia di Zhang Yuan e Dafne (2019) di Federico Bondi.
Ingresso libero su prenotazione.