
fipe
In occasione della Milano Music Week, la tavola rotonda “Il valore della musica e i pubblici esercizi”, promossa da FIPE-Confcommercio, ha riportato al centro dell’attenzione il ruolo della musica nella vita sociale del Paese. Un ruolo confermato con forza dai dati SIAE, che fotografano un settore in crescita e sempre più rilevante nella produzione culturale italiana.
Secondo le rilevazioni SIAE, nel 2024:
Matteo Fedeli, Direttore Generale SIAE:
“Questi dati mostrano con grande chiarezza che la musica non è un semplice accessorio dell’esperienza nei pubblici esercizi, ma un contenuto creativo con un valore culturale ed economico ben preciso. Per questo è fondamentale che chi lavora con la musica – autori, compositori ed editori – sia riconosciuto e tutelato. SIAE e FIPE collaborano da anni proprio con questo obiettivo: garantire che l’utilizzo della musica nei locali avvenga con modalità semplici, trasparenti e sostenibili, attraverso accordi che agevolano le tariffe e semplificano le formule di abbonamento per gli esercenti. Rendere più facile accedere alle licenze significa promuovere legalità, sostenere la creatività italiana e permettere ai pubblici esercizi di offrire un’esperienza musicale di qualità nel pieno rispetto dei diritti di chi quella musica la crea.”
CONDIVIDI L'ARTICOLO