22 agosto 2019

Il 30 agosto al Lido proiezione dei 16 corti finalisti e proclamazione del vincitore

Annunciati i registi finalisti della quarta edizione di I Love GAI - Giovani Autori Italiani. Le opere verranno proiettate il 30 agosto al Lido.
logo I Love GAI 2018

logo I Love GAI 2018

Annunciati i registi finalisti della quarta edizione di I Love GAI - Giovani Autori Italiani, il concorso nato nel 2015 da un’iniziativa SIAE in collaborazione con Lightbox e diventato uno dei progetti più importanti a sostegno del nuovo cinema italiano, nonché uno degli appuntamenti più attesi durante la Mostra del Cinema di Venezia.

Mantenendo fede alla sua mission, scoprire e promuovere i giovani talenti del nostro paese, per creare una rete virtuosa tra creatività, produzione e industria cinematografica favorendo il contatto degli autori con i produttori e il pubblico, I Love GAI torna quest’anno in Laguna durante i giorni della 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia proiettando i sedici cortometraggi - diretti da sedici registi emergenti italiani sotto i quarant’anni - per una maratona di corti a ingresso libero.

Le sedici opere spaziano sia nei generi che nelle tematiche e si sono distinte per originalità e alta qualità di contenuti tra oltre duecento film candidati.

Questi i titoli e i registi: Armonia di Giovanni Mauriello, Daughterland di Andrea Di Paola, Escena Final di Tommaso Santambrogio, Far East di Cristina Puccinelli, Gli Arcidiavoli di Lorenzo Pullega, In her shoes, Maria Iovine, La bellezza imperfetta di Davide Vigore, La Bête (La Bestia) di Filippo Meneghetti, Labor di Cecilia Albertini, La Scelta – The Choice di Giuseppe Alessio Nuzzo, La strada vecchia di Damiano Giacomelli, Le case che eravamo, Arianna Lodeserto, L’interprete, Hleb Papou, Lo Schiacciapensieri di Domenico Modafferi, Partenze (Departures) di Nicolas Morganti Patrignani e Una cosa mia di Giovanni Dota.

La prima selezione è stata ponderata da tre nomi noti in ambito culturale e cinematografico italiano: Marco Dalla Gassa, professore di “Analisi del film” e “Teorie del cinema” all’Università Ca’ Foscari di Venezia, Andrea Purgatori, sceneggiatore, giornalista e conduttore televisivo, attualmente Presidente di Greenpeace Italia e Consigliere di Gestione di SIAE, e Mara Sartore, personaggio eclettico del panorama culturale, direttrice di Lightbox, società di comunicazione e casa editrice specializzata in arte contemporanea.

La giuria è composta dal direttore della fotografia Luca Bigazzi che, con ben sette statuette, detiene il record di vittorie del David di Donatello come miglior direttore della fotografia; dalla regista, sceneggiatrice e artista visiva Irene Dionisio, la cui produzione artistica include video-installazioni e documentari e dall’attrice Caterina Guzzanti, conosciuta al grande pubblico per alcune indimenticabili interpretazioni cinematografiche nei film Nessuno mi può giudicare, Confusi e felici e per la serie televisiva Boris.

 

CONDIVIDI L'ARTICOLO

    Leggi anche