404: Copyright Not Found

Proteggiamo chi ci fa emozionare.
Senza Direttiva Copyright, la creatività italiana potrebbe non esistere più.

Dopo una lunga battaglia e un complesso iter legislativo, con l’approvazione della
Direttiva UE 2019/790 sul diritto d'autore nel mercato unico digitale l’Unione Europea ha finalmente riconosciuto un principio importante: l’applicazione della legge sul diritto d’autore alle piattaforme online che offrono servizi di condivisione di contenuti. Grazie anche alla campagna 404 Copyright Not Found di SIAE, questo principio ora è legge in Italia.


La Direttiva UE sul Copyright  

Parte della più generale Strategia per il Mercato Unico Digitale adottata nel 2015, la Direttiva sul Copyright risponde all’esigenza di riformare la disciplina comunitaria sul diritto d’autore – fino ad allora ferma al 2001 – alla luce delle nuove tecnologie e della crescita delle piattaforme online, estendendo la protezione dei contenuti creativi al nuovo ambiente digitale.


L’articolo 17 

Dopo una lunga battaglia e un complesso iter legislativo, con l’approvazione della Direttiva UE 2019/790 sul diritto d'autore nel mercato unico digitale l’Unione Europea, e in particolare con l’articolo 17, ha finalmente riconosciuto un principio importante: le piattaforme online che offrono servizi di condivisione di contenuti con opere protette dal diritto d’autore o altri materiali protetti caricati dagli utenti effettuano un atto di comunicazione al pubblico.

L’articolo 17 è il cuore della Direttiva per la protezione dei diritti dei nostri autori ed editori: per saperne di più, puoi: 


La campagna 404: Copyright Not Found

Con l’approvazione della Direttiva Copyright, l’Unione Europea ha disposto che Stati membri stabilissero nei loro ordinamenti un principio di giustizia ed equità, ribadendo l’obbligo da parte delle piattaforme digitali di compensare in modo adeguato i creatori delle opere e gli altri titolari di diritti secondo le leggi sul diritto d‘autore.

L’implementazione della Direttiva in Italia era un passo necessario ed urgente per garantire il rispetto del lavoro dei creativi e la tutela del diritto d’autore online.

SIAE, nel corso del lungo iter legislativo – prima in Italia, poi in Europa – è sempre stata in prima linea per garantire ai suoi autori ed editori la giusta tutela nell’ecosistema digitale. È così che nasce “404: Copyright Not Found”, la campagna per la trasposizione della Direttiva Copyright a tutela della cultura e della creatività del nostro paese.

Nel maggio 2020, in un momento estremamente drammatico per il mondo, il Paese e la nostra industria culturale fortemente colpita dalle misure per contrastare la pandemia da Covid-19, il Maestro Mogol, Presidente Onorario e già Presidente di SIAE, ha parlato a cuore aperto alla base associativa: 

“Gli Autori e gli Editori a cui questa Società appartiene sono il cuore pulsante dell’industria culturale e creativa italiana.

C’è una cosa importantissima che si può fare, che possiamo fare, combattendo insieme, che avrebbe un enorme impatto per il nostro mondo, per far crescere in modo importante la remunerazione per i piccoli autori e per tutta la filiera dell’industria culturale, e che ha una caratteristica essenziale in un momento come questo: è a costo zero.

Sto parlando del recepimento in Italia della Direttiva sul Copyright, un testo nuovo, fondamentale, contro i giganteschi player della Rete, un risultato che con tanta fatica noi autori abbiamo “conquistato” a Bruxelles e poi a Strasburgo, forti nel sapere che “loro hanno i miliardi, noi abbiamo ragione”. Perché la cultura rappresenta moltissimo nella nostra vita - e ce ne siamo accorti in questi tremendi mesi - ma la cultura, se non è ricompensata, muore.

Il diritto d’autore è stata una grande conquista della rivoluzione francese: adesso occorre fare in modo che non diventi un passo indietro sul piano della civiltà a causa della rivoluzione digitale. Mentre gli autori sono penalizzati dalla totale assenza di regole sul web, oggi potenti imprese sovranazionali traggono enormi profitti dai contenuti e possono sottrarsi alla responsabilità di compensare coloro che quei contenuti li creano e li producono.

Il tempo stringe e il mancato recepimento in Italia della Direttiva sul Copyright, approvata dal Parlamento Europeo un anno fa, rischia sempre più di agevolare i giganti del web a danno dell'industria dei contenuti. La Direttiva Copyright, una volta diventata legge anche nel nostro paese, permetterà ai contenuti creativi sul web di essere protetti adeguatamente. Ma soprattutto, permetterà a voi, che con il vostro prezioso lavoro date vita a queste opere, di essere remunerati in modo equo.

Voi tutti, autori ed editori, producete cultura: la cultura è il seme della democrazia, della tolleranza, della libertà di pensiero. Senza cultura del rispetto dei diritti di chi crea, scomparirebbero gli autori del presente e non ci sarebbero autori nel futuro. E senza di voi, non ci sarà più nessuna bellezza a poterci salvare.

Mai come in questo momento il lavoro dei creativi è sempre più in sofferenza e non c'è tempo da perdere.

Uniamoci in questa battaglia, firmando la petizione alla fine di questo messaggio, perché il diritto d’autore, anche e soprattutto sul web, non venga dimenticato: ne farebbero le spese l’arte, la cultura, la creatività e la nostra libertà.”

 

La lettera aperta alle istituzioni

Firmata da oltre 18.000 tra autori, editori e cittadini, la lettera aperta alle istituzioni al Maestro Giulio Rapetti Mogol, Presidente Onorario e già Presidente di SIAE, ha avuto un ruolo fondamentale, ribadito anche in sede parlamentare, perché si arrivasse a questo necessario traguardo, il 4 novembre 2021.

Ancora una volta, nelle parole di Mogol, contro i Giganti del Web ha prevalso la forza del diritto, e “la cultura ha vinto sui soldi”.

 

La timeline della Direttiva

26 marzo 2019
Approvazione da parte del Parlamento Europeo della Direttiva Copyright (Direttiva EU 2019/790)


17 aprile 2019 
Approvazione de parte del Consiglio UE


17 maggio 2019 
Pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'UE


23 gennaio 2020
Approvazione da parte del Governo del disegno di legge di delegazione europea 2019 contenente la Direttiva e i criteri di recepimento


20 febbraio 2020 
Annuncio del ddl in Assemblea Senato (A.S. 1721) e assegnazione del ddl alla XIV Commissione Politiche dell’Unione Europea del Senato


5 marzo 2020 
Inizio dell'esame parlamentare; sospensione, a causa dell'emergenza coronavirus, fino al 20 aprile 2020


28 aprile 2020
Inizio delle audizioni dei soggetti interessati


14 maggio 2020
Audizione di SIAE in XIV Commissione al Senato


29 ottobre 2020
Il testo del ddl di delegazione europea è approvato in prima lettura al Senato, e passa alla Camera


31 marzo 2021
La Camera, in seconda lettura, approva con modificazioni il testo del ddl, che ritorna al Senato


20 aprile 2021 
Il ddl è approvato in via definitiva dal Senato


23 aprile 2021
Il ddl è pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie generale, n. 97). E’ la legge 22 aprile 2021, n. 53, contenente le disposizioni di delega necessarie per il recepimento della Direttiva Copyright. Il Governo è chiamato ad emanare il decreto legislativo atto a recepire in modo dettagliato la Direttiva


4 agosto 2021
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministero beni e attività culturali, approva in via preliminare lo schema di decreto di recepimento


4 novembre 2021
Il Governo acquisiti i pareri delle Commissioni competenti di Camera e Senato, approva il testo del provvedimento di recepimento in via definitiva


27 novembre 2021
Il D.Lgs. di recepimento della Direttiva, n. 177 del 2021, è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale (Serie generale, n. 283). Inizia la fase concretamente attuativa, che prevede l’adozione di 8 regolamenti da parte dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCom)


15 giugno 2022 
Il Consiglio dell’AGCom avvia le prime consultazioni pubbliche dei soggetti interessati in vista dell’adozione dei regolamenti delle norme che attuano l’art. 15 (editoria) e l’art. 17 (remunerazione degli autori) della Direttiva copyright, le disposizioni più importanti


22 settembre 2022
Audizione Siae presso l’AgCom sul regolamento editoria (contributo tecnico inviato il 3 agosto 2022)


3 ottobre 2022
Invio da parte di SIAE del contributo tecnico sulla disposizione correlata all’art. 17 della Direttiva