Per tutelare le tue opere musicali e ricevere i compensi che ti spettano dalla loro utilizzazione è necessario depositare i brani di cui sei autore o editore.
Il deposito delle opere è gratuito.
scegli come effettuare i depositi dei tuoi brani:
Seleziona il tipo di opera che devi depositare e scopri cosa è necessario presentare per tutelarla.
Opere interamente originali
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Ecco cosa devi presentare per depositare un’opera originale:
Opere in sub-edizione
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Se sei un editore iscritto a SIAE puoi dichiarare un’opera in qualità di sub-editore.
Cosa devi presentare:
Il deposito dell’esemplare dell’opera, in questo caso, non è richiesto in fase di dichiarazione dell'opera.
É possibile depositare le opere in sub-edizione anche nel formato standard internazionale “CWR”.
Elaborazione di opere preesistenti
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I documenti da presentare sono differenti a seconda che l’opera di cui è stata fatta una elaborazione sia in pubblico dominio (e cioè, che siano cessati i diritti d’autore sull’opera) o che sia ancora tutelata.
Cosa ti occorre:
Documenti richiesti:
Adattamento in lingua italiana di opere straniere
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Per l’adattamento in lingua italiana del testo di opere straniere la documentazione richiesta varia a seconda che si tratti o meno di opere in sub-edizione.
Cosa ti occorre:
Documenti richiesti:
Ricorda: puoi anche depositare opere composte da musiche originali e testi letterari o poetici preesistenti e tuttora tutelati. In questo caso i firmatari del bollettino di dichiarazione si assumono ad ogni effetto la piena responsabilità, anche per ciò che riguarda l’utilizzo dell’opera letteraria preesistente di cui è stato acquisito il preventivo consenso.
Scopri come modificare, all’occorrenza, un elemento di un’opera che hai già dichiarato e depositato in SIAE.
Compila un nuovo deposito (indicandolo come “Deposito Sostitutivo”) inserendo i dati relativi al deposito precedente (codice e titolo dell’opera), con il nuovo titolo o i titoli aggiunti.
Compila un nuovo deposito (che sarà un “deposito sostitutivo”) indicando i dati relativi al deposito precedente (codice e titolo dell’opera).
In caso di rinuncia da parte di un editore, dovrà essere notificata via PEC all’Ufficio Musical Repertoire la dichiarazione di rinuncia alla proprietà editoriale da parte dell'editore uscente.
Per inserire nuovi autori e compositori dell’opera rispetto al primo deposito è necessario che dal nuovo esemplare del brano risultino le modifiche apportate all’opera dal nuovo contributo autorale.
I firmatari della nuova dichiarazione dovranno indicare espressamente che si tratta di un deposito sostitutivo, dichiarando così che la modifica dei dati di paternità è motivata da variazioni sostanziali alla parte musicale-letteraria, presente nel nuovo esemplare depositato.
È possibile, previo consenso di tutti gli aventi diritto, modificare l’esemplare dell’opera (musica o testo) già depositata in SIAE.
Per farlo ti basta inviare il nuovo esemplare via PEC all’Ufficio Musical Repertoire, facendo riferimento ai dati del deposito (titolo e codice opera). Nel caso in cui le modifiche siano state apportate da nuovi autori rispetto al precedente deposito dell’opera, è necessario effettuare un nuovo deposito (vedi il paragrafo precedente).
Se la variazione consiste in una traduzione in lingua diversa del testo (anche in dialetto), dovrai compilare una nuova dichiarazione, con indicato l'adattatore, e allegare l’esemplare del testo tradotto. All'adattatore in lingua dovrà essere assegnata una quota come sub-autore (SA).
Invia una nuova dichiarazione, specificando che si tratta di un deposito sostitutivo e indicando i dati relativi al deposito precedente (codice e titolo dell’opera).
Per trasferire cataloghi editoriali da una casa editrice a un’altra è necessario rivolgersi all’Ufficio Musical Repertoire.
Quali documenti presentare?
Ecco cosa ti serve:
Qualora il trasferimento di catalogo riguardasse l’intero repertorio posseduto dalla cedente e la totalità delle quote in suo possesso, sarà necessario:
Nel caso in cui la posizione contabile della società cedente presenti un saldo negativo, per anticipo fruito o per addebito di diritti erroneamente attribuiti in precedenza, la Casa Editrice dovrà preventivamente definire con l’Ufficio Reporting and Payments la propria posizione debitoria. Qualora, invece, il debito sia relativo al pagamento di quote sociali SIAE, la Casa Editrice dovrà contattare preventivamente l’ufficio Membership – Mandates.
Costituiscono, infine, motivi ostativi alla cessione di repertorio musicale anche le circostanze riguardanti cessioni e pignoramenti dei proventi, impegni contabili verso terzi o giudizio disciplinare in corso in cui possono eventualmente venire a trovarsi gli interessati.
Un’opera musicale, un catalogo o tutto un repertorio può essere amministrato all’estero da un sub editore locale tramite la cessione dei diritti di un Editore Originale.
La cessione dei diritti all’estero può essere:
L’editore cedente deve notificare tempestivamente la cessione, oltre agli aventi diritto interessati, a SIAE tramite PEC con Contratto Generale, che norma le condizioni generali di cessioni, o con modello specifico (Mod. 20), che disciplina le condizioni di cessione di una singola opera o di un catalogo di opere omogenee.
Nella notifica del contratto generale è necessario indicare:
Per ulteriori specifiche si rimanda al Testo Unico delle Cessioni.
Documenti utili
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Norme per l'indicazione delle quote di ripartizione
Programma musicale film (Mod. 109) Excel
Programma musicale film TV (Mod. 109 TF) Excel
Notifica di cessione parziale di diritti editoriali (MUS-DOC-CPDE-00)
Notifica per singola opera (Mod. 20)
Dichiarazione di trasferimento di catalogo editoriale
Trasferimento di catalogo