Differenza tra pseudonimo e nome d’arte

Ogni autore può associare al proprio nome e cognome uno pseudonimo o un nome d’arte.

Anche se spesso vengono usati come sinonimi, pseudonimo e nome d’arte presentano molte differenze: per la loro natura o scopo, e per le procedure specifiche da seguire nell’uno o nell’altro caso.

Infatti, mentre lo pseudonimo è un nickname scelto e utilizzato dall’autore per non rendere nota la sua identità al pubblico, dopo espressa approvazione di SIAE, il nome d’arte è l’appellativo con cui l’autore è riconosciuto dal pubblico, di cui SIAE prende solamente atto.

Lo pseudonimo e il nome d’arte, nei nostri sistemi, si affiancheranno al nome e cognome anagrafico per l’eventuale ripartizione dei proventi da diritto d’autore.
Ovviamente, non si sostituiscono al nome e cognome nei documenti ufficiali: quindi, anche chi si dota di un nome d’arte o di uno pseudonimo dovrà continuare a firmarsi, nei documenti ufficiali, con le proprie generalità anagrafiche.

N.B. il riconoscimento dello pseudonimo o del nome d’arte da parte di SIAE riguarda il solo repertorio per il quale si effettua la richiesta. 
 

Pseudonimo: che cos’è e come si richiede

Lo pseudonimo non è altro che un appellativo o nickname scelto dall’autore per mantenere celata la propria identità.

Perché SIAE possa associare al tuo nome e cognome uno pseudonimo, dovrai prima farne richiesta compilando il modulo di domanda di pseudonimo, e inviarlo:

 

Noi valuteremo l’idoneità del nome di fantasia che ci hai proposto (ad esempio, che non sia lo stesso o confondibile con lo pseudonimo di un altro avente diritto per la successiva ripartizione dei proventi per diritti d’autore), e, in caso di esito positivo delle nostre verifiche, approveremo la tua richiesta.

N.B. Puoi richiedere un nuovo pseudonimo solo dopo 4 anni dall’attribuzione del precedente pseudonimo da parte di SIAE.

 

Come scegliere lo pseudonimo

Come regola generale, oltre ad essere originale (non simile o uguale a uno pseudonimo già esistente), ci sono alcuni suggerimenti nella scelta dello pseudonimo:

  • evitare pseudonimi costituiti da due parole;
  • evitare parole costituite dall’unione di un nome e un cognome;
  • evitare parole di senso compiuto, sia in italiano che in altre lingue: 
  • prediligere parole costituite da più lettere, possibilmente non meno di sette. 

 

Nome d’arte: che cos’è e come si dichiara

Il nome d’arte, a differenza dello pseudonimo, è un appellativo con cui l’autore è già noto al pubblico e con cui le persone lo identificano.

Mentre lo pseudonimo è soggetto a verifica di idoneità da parte di SIAE, il nome d’arte può essere invece comunicato dall’autore a SIAE dimostrando che è noto al grande pubblico con tale appellativo.

Per procedere, basterà inviare il modulo di riconoscimento nome d'arte, insieme ad una documentazione che attesti la riconoscibilità dell’autore con il nome d’arte indicato: