Sono aperte le registrazioni per partecipare all’Assemblea Generale SIAE del 26 ottobre 2023.

large_AG2023_1280x540.png

medium_AG2023_1280x540.png

small_AG2023_1280x540.png

thumbnail_AG2023_1280x540.png

AG2023_1280x540.png

large_AG2023_1500x1000.png

medium_AG2023_1500x1000.png

small_AG2023_1500x1000.png

thumbnail_AG2023_1500x1000.png

AG2023_1500x1000.png

Assemblea Generale

Tu crei le tue opere, noi le proteggiamo dovunque, in Italia e nel mondo! Unisciti ad oltre 100.000 autori ed editori che hanno scelto di tutelare i loro diritti d’autore con SIAE e inizia a guadagnare con la tua creatività!

large_homepage.jpg

medium_homepage.jpg

small_homepage.jpg

thumbnail_homepage.jpg

homepage.jpg

Iscriviti a SIAE

Ottieni una licenza e utilizza le opere tutelate da SIAE nei tuoi eventi di spettacolo e intrattenimento.

large_Eventi_spettacolo_intrattenimento.jpg

medium_Eventi_spettacolo_intrattenimento.jpg

small_Eventi_spettacolo_intrattenimento.jpg

thumbnail_Eventi_spettacolo_intrattenimento.jpg

Eventi_spettacolo_intrattenimento.jpg

Eventi di spettacolo e intrattenimento

Vedi tutti

Nasce l’headquarter della Milano Music Week a Torneria Tortona, che ospiterà panel, incontri con gli artisti, dj set e showcase. Francesca Michielin curatrice della settima edizione

large_Milano Music Week.png

medium_Milano Music Week.png

small_Milano Music Week.png

thumbnail_Milano Music Week.png

Milano Music Week.png

Italiano

Si svolgerà a Milano dal 20 al 26 novembre 2023 con il supporto di SIAE la settima edizione della <a class="ck-siae-link" href="https://milanomusicweek.it" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Milano Music Week</a>: una settimana di concerti, dj set, interviste con gli artisti, panel, workshop, incontri e appuntamenti speciali sotto la direzione artistica di Nur Al Habash (direttrice della Fondazione Italia Music Lab) e con la curatela speciale di Francesca Michielin.La Milano Music Week negli anni si è contraddistinta per i suoi workshop formativi e panel che affrontano temi attuali e scenari futuri, ha ospitato centinaia di artisti italiani ed internazionali, ha collaborato con le realtà attive sul territorio, fino ad affermarsi come uno dei principali eventi a livello europeo che raduna tutta la filiera musicale: artisti, autori, case discografiche, editori, centri di formazione, promoter, associazioni musicali, operatori, tecnici.&nbsp;Tra gli artisti che incontreranno il pubblico in talk esclusivi firmati Milano Music Week: Ariete, Paola &amp; Chiara, Devendra Banhart e Neffa insieme a Ele A.&nbsp;Confermati anche Villabanks in conversazione con il Quartetto Indaco, la presentazione del nuovo libro di Stefano Senardi con Manuel Agnelli e Mauro Pagani, una Immersive VR Experience dedicata al Giuseppe Verdi, la presentazione in anteprima live del primo album di El Simba, la mostra d'arte dedicata ai The Who (“Who Are You”) e altro che sarà progressivamente affiunto sul sito milanomusicweek.it.&nbsp;Quest’anno nasce l’Headquarter della Milano Music Week, un quartier generale in via Tortona, nella location di Torneria Tortona (Via Tortona, 32), che diventerà il punto di riferimento per il pubblico e gli addetti al settore che arrivano alla Milano Music Week da tutta Italia. Qui si svolgeranno da lunedì a venerdì i panel dedicati al music business e la maggior parte dei talk con gli artisti che cominceranno in orario aperitivo e saranno intervallati da dj set, showcase e tante altre iniziative. Mentre il weekend sarà dedicato ad incontri educational pensati per studenti, appassionati e chiunque voglia entrare nel mondo della musica.&nbsp;Il Distretto Tortona ospiterà anche il Linecheck - Music Meeting and Festival.Per candidarsi ad essere inseriti nel calendario di appuntamenti dedicati al mondo della musica, è possibile proporre il proprio evento/appuntamento <a class="ck-siae-link" href="https://forms.gle/nVNd8Xm3S4d3S2mD6. " target="_blank" rel="noopener noreferrer">compilando il modulo online</a>, attivo fino al 13 ottobre.

Torna la settimana della musica a Milano dal 20 al 26 novembre

La sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata ai giovani, al talento e agli esordi si tiene nei giorni e nei luoghi del RFF

large_Progetto senza titolo (4).png

medium_Progetto senza titolo (4).png

small_Progetto senza titolo (4).png

thumbnail_Progetto senza titolo (4).png

Alice nella città 2023

Si svolgerà a Roma dal 18 al 29 ottobre 2023, nel quadro della Festa del Cinema, la XXI edizione di Alice nella città, diretta da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini e organizzata dall’Associazione Culturale PlayTown Roma, con un programma di anteprime assolute, esordi alla regia e conferme: 10 le opere del Concorso e 4 i film Fuori Concorso a cui si aggiungono, nella sezione competitiva Panorama Italia, 8 film in concorso e 4 proiezioni speciali che pongono l’accento sul cinema italiano indipendente, con proiezioni di film e documentari. Ci sono inoltre 4 Proiezioni Speciali a cui si affiancano 2 co-produzioni con la Festa del Cinema e la selezione Sintonie, linea di programma pensata con la volontà di approfondire e amplificare tra i giovani i temi che più li riguardano, in collaborazione con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e che accoglie 6 film presentati quest’anno nella Sezione Venezia 80 e Orizzonti.<h3 class="ck-siae-heading_heading3">I 10 film in concorso</h3>How to have sex di Molly Manning WalkerExcursion di Una GunjakRivière di Hugues HaricheAlemania di María ZanettiLonely di Michele PennettaThe other son di Juan Sebastián QuebradaIo e il secco, opera prima di Gianluca Santoni e unico film italiano in concorsoClenched Fist di Vivian GoffetteThe new boy di Warwick ThorntonKatika Bluu&nbsp;di Stéphane Vuillet e Stéphan Xhroue<h3 class="ck-siae-heading_heading3">&nbsp;</h3><h3 class="ck-siae-heading_heading3">I film del Fuori Concorso&nbsp;</h3>To Leslie di Michael Morris&nbsp;Superluna di Federico Bondi&nbsp;Club Zero di Jessica Hausner&nbsp;Il film di chiusura è One Life di James Hawes&nbsp;<h3 class="ck-siae-heading_heading3">Proiezioni speciali</h3>Il capolavoro dello Studio Ghibli, Il ragazzo e l’airone (Kimitachi wa dô ikiru ka) del visionario regista premio Oscar Hayao Miyazaki, e i primi due episodi della quarta stagione di&nbsp;Mare fuori&nbsp;diretti da Ivan Silvestrini saranno presentati in anteprima: parteciperanno alle proiezioni (Auditorium Parco della Musica e Auditorium della Conciliazione) i protagonisti della serie.E ancora: Sirocco et le royaume des courants d'air, secondo lungometraggio d'animazione di Benoît Chieux, Trolls 3 – Tutti Insieme, terzo capitolo della saga diretto da Walt Dohrn, presentato in anteprima ad Alice nella Città, e – a concludere il programma dedicato all’animazione - il lungometraggio animato in stop-motion The Inventor, diretto dall’ex-Pixar Jim Capobianco (Ratatouille) e The new toy di James Hunt.&nbsp;<h3 class="ck-siae-heading_heading3">Gli Short Film Days</h3>Prima edizione di questo appuntamento industry dedicato ai principali operatori del cinema breve, che si terrà dal 18 al 20 ottobre 2023 al Palazzo delle Esposizioni. Un programma di networking lab, costruito intorno ad un ciclo di pitch pubblici e incontri one-to-one, panel professionali e workshop, con l’idea di costruire un luogo e un appuntamento romano che faccia da balia alla nascita di idee per il mondo dell’audiovisivo e del cinema breve, puntando sul contatto diretto con chi il cinema lo pensa, lo scrive e lo fa. Il progetto è realizzato grazie al sostegno di SIAE, che partecipa al progetto Unbox per sottolineare l’importanza di sostenere il lavoro intellettuale e valorizzare la nascita e la vita di nuove opere creative. Unbox prevede un laboratorio e una giornata di pitch di progetti di lungometraggio presentati da autori che hanno già realizzato alcuni tra i più importanti cortometraggi degli ultimi anni (in questo segmento la SIAE premierà uno dei progetti in selezione con un premio).<h3 class="ck-siae-heading_heading3">Restauri – Quei ragazzi</h3>È la sezione aperta ai classici contemporanei, ai film del passato restaurati e riproposti alle nuove generazioni per la loro forza e attualità,&nbsp;per offrire ai ragazzi la traccia e la memoria di esperienze autentiche e significative, attraverso gli argomenti trattati dai film presentati.&nbsp;L’isola&nbsp;di Costanza Quatriglio&nbsp;Il cavaliere inesistente di Pino Zac,&nbsp;tratto dall'omonimo romanzo di Italo CalvinoAltre info <a class="ck-siae-link" href="https://www.romacinemafest.it/it/tag/alice-nella-citta/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">qui</a>

Ecco la 21^ edizione di “Alice nella città”

Al Flavio Vespasiano di Rieti una programmazione con doppio cartellone. Tra i protagonisti, Vinicio Marchioni impegnato in "Magic Circles, Storia di Martin W."

large_Vinicio Marchioni

medium_Vinicio Marchioni

small_Vinicio Marchioni

thumbnail_Vinicio Marchioni

Vinicio Marchioni

È partita la programmazione del Reate Festival, che fino al 13 dicembre propone un doppio cartellone per le attività 2023 della <a class="ck-siae-link" href="https://www.fondazioneflaviovespasiano.it" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Fondazione Flavio Vespasiano</a>: alla programmazione del Reate Festival aggiunge un progetto finanziato con i fondi speciali del Ministero della Cultura, per un totale di quattro produzioni di teatro musicale, concerti, installazioni e iniziative volte alla formazione e alla promozione dei giovani musicisti.&nbsp;La XV edizione che nasce sotto il segno di una novità: il progetto speciale intitolato “Arte vs Alienazione”, che comprende due spettacoli teatrali ispirati a tematiche sociali.Il primo è Magic Circles, Storia di Martin W. che sapeva contare le stelle, commissionata dalla Fondazione Flavio Vespasiano. L’opera prende il titolo da una raccolta grafica di George Widener, pittore, grafico, disegnatore statunitense con Sindrome di Asperger. Il testo dell’opera è di Guido Barbieri, la musica di Fabrizio De Rossi Re, mentre Martin è interpretato dall’attore Vinicio Marchioni. Sarà prima a Roma al Teatro Palladium venerdì 6 ottobre e a Rieti domenica 8 ottobre alle ore 18.&nbsp;Il secondo è l’opera L’imperatore di Atlantide&nbsp;composta da Viktor Ullmann su libretto di Peter Kien nel periodo del loro internamento nel campo di concentramento di Terezín (venerdì 8 dicembre&nbsp;alle 20.30 al&nbsp;Teatro Palladium e domenica 10 dicembre a Rieti). Nella versione italiana lo spettacolo è diretto da Sieva Borzak con Roma Tre Orchestra.Tra le proposte, anche L'inganno felice&nbsp;di Rossini, a cura di Luca Incerti: assente dai palcoscenici romani dal 1952, l’opera viene per la prima volta rappresentata a Roma in epoca moderna con i musicisti di Theresia Orchestra diretti da Alessandro De Marchi. Nell’allestimento scenico di Cesare Scarton l’opera debutterà a Rieti domenica 22 ottobre alle 18 e verrà replicata al Teatro Palladium di Roma il 24 e 25 ottobre alle&nbsp;ore 20.30.&nbsp;A novembre il cartellone prosegue con otto concerti solistici e cameristici interamente dedicati ai giovani: giovani esecutori per giovane pubblico. La scelta dei musicisti attinge al prezioso serbatoio dei vincitori del Concorso Internazionale di Interpretazione di Musica Contemporanea, un’iniziativa del Reate Festival che giunge quest’anno alla quarta edizione.&nbsp;La quarta produzione di teatro musicale del festival è dedicata al mondo dell’infanzia con la realizzazione di uno spettacolo che porta la favola del Flauto Magico nel mondo dei piccoli. L’opera di Mozart realizzata da Europa In Canto, adattata in una versione italiana in un atto, verrà proposta a Rieti con la consueta formula che inizia nelle scuole per culminare in teatro, il 12 e 13 dicembre. L’Orchestra Europa In Canto sarà diretta da Germano Neri, l’adattamento drammaturgico è di Nunzia Nigro, la regia di Lisa Capaccioli.<a class="ck-siae-link" href="https://www.reatefestival.it" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Qui</a> il programma completo e le masterclass.

Tutti gli appuntamenti del Reate Festival 2023

Il 27 e il 28 ottobre la finale del contest per cantautrici. Nina Zilli madrina della 19^ edizione, ospiti Cristiano Godano e Flo

large_Mauro Pagani

medium_Mauro Pagani

small_Mauro Pagani

thumbnail_Mauro Pagani

Mauro Pagani

Andrà a Mauro Pagani il premio alla carriera della Città di Aversa, riconoscimento assegnato nell’ambito del Premio Bianca d’Aponte.Il contest per cantautrici, sostenuto da SIAE, è giunto alla 19a edizione e si svolgerà al teatro Cimarosa di Aversa il 27 e 28 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. La conduzione delle due serate è affidata a Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.Ospiti Cristiano Godano, Flo, Moa (la vincitrice dello scorso anno, che aprirà come tradizione le due serate) e altri artisti che saranno annunciati prossimamente.A Nina Zilli, madrina di questa edizione, spetterà il compito di cantare un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui è dedicato il Premio, e di presiedere la giuria del concorso.<h3 class="ck-siae-heading_heading3">Le cantautrici</h3>A confrontarsi saranno una serie di nuove proposte della canzone d’autrice italiana, ovvero: Ilaria Argiolas (Roma), Arianna Battilana dei Mockingjay (Varese), Irene Buselli (Genova), Cristina Cafiero (Napoli), Veronica Di Nocera (Caserta), Francesca Giannizzari (Potenza), Chiara Ianniciello (Salerno), Alessandra Nazzaro (Napoli), Santanna (L’Aquila).Una band residente, coordinata e diretta da Alessandro Crescenzo, accompagnerà alcune concorrenti e alcuni ospiti.&nbsp;Le finaliste sono state selezionate, in un mese e mezzo di lavoro, dal Comitato di Garanzia del Premio, formato da decine di produttori, discografici, manager, cantanti, autori, musicisti, giornalisti tra i più accreditati del mondo musicale italiano.<h3 class="ck-siae-heading_heading3">I premi</h3>Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800.La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (da quest’anno dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti, come ogni anno, diversi altri premi e bonus proposti da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte, ad esempio concerti, partecipazioni ad altri festival, produzione e pubblicazione di brani, realizzazione di video, assistenza legale e manageriale, collaborazioni artistiche. Fra i vari bonus, una novità è la possibilità per la vincitrice di partecipare come ospite all’edizione del 2024 di Music for Change, realizzata da Musica contro le Mafie, mentre, come lo scorso anno, la vincitrice del Premio della Critica sarà ospite del Premio Nilla Pizzi.

Premio Bianca D’Aponte: a Mauro Pagani il Premio alla carriera della città di Aversa

News e avvisi

siae it